In un articolo pubblicato su greenreport.it oggi scopro che in Trentino, terra d’Innovazione smart, è arrivato. Chi? Il Futuro! E’ così che accolgo la buona nuova che i mezzi pubblici lì si muoveranno a biogas.
Grazie alla fermentazione della frazione umida dei rifiuti è possibile ottenere Biometano ed altri gas molto meno inquinanti dei classici combustibili come diesel e benzina, ai quali si sostituiranno presto in 22 nuovi veicoli del parco autobus cittadini.
Anticipando infatti le normative UE in materia di SDGs (Sustainable Development Goals), la Bio Energia Trentino, -già gestore dei 2/3 del rifiuto organico dell’intera Regione con cui produce concimi naturali per meleti e vigneti- presenta il suo progetto all’insegna del concetto di reuse/reduce/recycle applicato alla produzione di energie rinnovabili -non derivanti cioè da fonti fossili- e si fa garante di mobilità ecosostenibile in quanto produttore di energia elettrica da Biomasse in un auspicabile Presente che abbracci un sistema di Economia Circolare.
Per saperne di più leggi l’articolo pubblicato su greenreport.it
Il futuro della mobilità sostenibile è nell’Umido
